Estate, nuovo look in casa

Ma quale colore scegliere? Come decidere la tinta? E se poi voglio cambiarla ...

 Per quest'anno, non cambiare stessa spiaggia stesso mare .. . Così una nota canzone degli anni 80. Ma per scegliere il colore della propria casa, vale la stessa regola? In questo caso l’estate è proprio tra i periodi dell'anno quello prediletto per i cambiamenti. Ed ecco che fioccano le richieste, ma soprattutto le domande: come posso dare più luce alle stanze? Come dare profondità? Se oggi do una tinta e me ne pento, posso cambiarla?

“A volte per la scelta della tinta da dare alle camere e agli ambienti della casa nascono delle vere e proprie diatribe familiari – spiega Diego Montesel, che da imbianchino e pittore edile ha appreso anche le dinamiche della psicologia – in realtà il colore riflette molto i nostri stati d’animo, oltre ad essere uno straordinario strumento di arredamento. Per questo non va presa come una scelta definitiva, ma con la giusta leggerezza. Consapevoli che se poi vogliamo cambiare, possiamo serenamente passarci sopra con un nuovo colore".

 

I colori, quanti inganni ... Ma come si fa a scegliere quello giusto per gli interni della propria casa?

Quella del colore è una scelta soggettiva, si collega alle nostre emozioni, coincide con un periodo della vita.

Ma rispetto ad altre decisioni più radicali, ha un aspetto importante: se decidiamo di cambiarla, è presto fatto. Si sceglie una nuova tinta e la si dà sulla parete. Anzi, cambiare il colore più volte nello stesso anno è possibile e aiuta a vivere meglio le diverse fasi che attraversiamo.

 

Ma è vero che il più delle volte per evitare discussioni in famiglia, la scelta finale viene delegata all’inbianchino?

Questo a volte accade ma nella maggioranza dei casi il mio è un supporto tecnico alla decisione. Certo se la scelta cade su accostamenti di colori troppo contrastanti, cerco di far desistere.

Ma dopo averne parlato insieme, partendo dai colori preferiti e capite le sensazioni, la decisione è più semplice e spontanea di quanto si possa credere.

 

I colori hanno un loro linguaggio. Ma ci sono anche delle regole tecniche da rispettare?

Gli abbinamenti possibili sono numerosissimi. Basti pensare che solo i colori pantone disponibili sono oltre 4 mila. Inoltre va tenuto conto che ci sono colori che non richiedono preparazione particolare, come le tinte tenui, che si possono creare direttamente in cantiere e quindi applicare in poco tempo.

Mentre ci sono colori più forti e brillanti, come il rosso, l’arancione, il giallo, per i quali serve una resina sintetica di base e quindi una preparazione in laboratorio. Tempi più lunghi e costi maggiori.

Per il resto, buon gusto e buon senso sono i requisiti di base per una scelta eccellente dei colori degli interni della propria casa.

 

Ma è vero che con il colore si può arredare?

Certo. Si può "creare" profondità, cioè dare l'idea di spazi più grandi, soprattutto in caso di appartamenti condominiali. Così come un effetto spatolato su una parete, su una colonna, impreziosisce e dà valore ad uno spazio, come un soggiorno o un salotto, che così diventa più bello esteticamente.

Anche il gioco che si crea con le fasce di colore, come l'effetto baldacchino in una camera da letto, è una forma di arredo importante che rende più piacevole l'ambiente, che sia spazio notte o spazio giorno.

Certo, bisogna tenere conto degli arredi già presenti nella casa, nell'abbinamento con i tendaggi, con i colori dei pavimenti, in modo che in casa, anche sotto questo aspetto, regni sempre l'armonia.

 

In conclusione, a chi vuole scegliere un nuovo colore per casa sua, cosa consiglia?

Di ascoltarsi e di pensare al proprio benessere. La casa è il luogo che più di ogni altro riflette la nostra personalità. Il colore è la nostra firma più bella, un nostro segno distintivo, a cui non rinunciare per niente al mondo. Buona estate!!!